Sabato 29 Marzo si è tenuto un importante programma di appendice alla Giornata Mondiale della Pace Interiore, a Napoli, nella zona di Scampia.

Il nome di questo quartiere napoletano è salito alla ribalta delle cronache negli ultimi anni solo come teatro di delinquenza e criminalità organizzata.
Se cercate su Google, il primo suggerimento è “Scampia droga”.
Noi siamo qui a testimoniarvi al contrario un’esperienza straordinariamente positiva, l’incontro commovente con ragazzi molto attenti e sensibili, con dei docenti di grande intelligenza e impegno, testimoniata da un’esplosione di vibrazioni fresche al termine della meditazione.

IL PROGRAMMA

Il programma era previsto alle ore 9.30 presso l’Istituto ITIS “Galileo Ferraris”.

La scuola è davvero il “Raggio di Sole” del quartiere, come viene chiamata a Napoli: una struttura ampia, funzionante, piena di ricerca e fermento civile.

Gli studenti, pur venendo da un ambiente difficile, benché vivaci, erano educati e rispettosi, più di quelli di zone facoltose di altre città.
Come già è capitato in altre occasioni, alla fine hanno partecipato più ragazzi del previsto.

Come l’esperienza ci ha spesso confermato, dopo i primi momenti di comprensibile ilarità e sorpresa tutti i ragazzi si sono immersi nella meditazione silenziosa per lunghi minuti.
Tale è stato l’interesse e l’entusiasmo che, dato veramente sorprendente, i ragazzi sono rimasti dopo il termine del programma (erano dunque liberi di andarsene), per ben più di un’ora con noi a meditare.
Visto il grande successo, stiamo cercando di organizzare un programma periodico nella scuola.

Le loro bellissime testimonianze sono state raccolte da questo servizio di Rai News.

Ecco com’è andata in Italia la Giornata Mondiale della Pace Interiore: in centinaia di istituti coinvolti in tutta Italia le lezioni si sono fermate per un giorno per lasciare spazio all’esperienza della mediazione Sahaja Yoga.

Il racconto direttamente dalla voce dei ragazzi protagonisti:

“…Vorrei dire che ci terrei molto a partecipare ai corsi di yoga perché oggi mi sono rilassato. Spesso quando sono in tensione cerco qualsiasi modo per rilassarmi, ma non riesco a farlo, mentre oggi ho scoperto un modo per farlo. Ringrazio la creatrice di questa fondazione, cioè Shri Mataji Nirmala Devi, per avere trovato un modo per riuscire a trovare la pace interiore, e da oggi in poi, quando sarò in tensione farò ricorso al Kundalini, e ricorderò sempre di questa esperienza”

“Questa esperienza mi è piaciuta moltissimo. E’ riuscita a farmi vivere per un attimo senza i miei pensieri. Spero che in futuro si ripresenti l’occasione per rifare questa esperienza che lascia una bellissima sensazione”

“I miei più sinceri complimenti. L’esperienza del Sahaja Yoga sembra giovarmi. Per un attimo ho raggiunto la pace interiore e ho sentito qualcosa di nuovo, che mi è piaciuto molto. Vorrei proseguire tutto ciò anche a scuola e sono sicuro che questa esperienza potrà solo farmi bene”.

 E sul sito ufficiale http://www.innerpeaceday.com il counter per il 21 marzo 2015 è già partito!

“Quello di Napoli sarà un evento dal grande valore simbolico: il quartiere di Scampia, spesso salito agli onori delle cronache per motivi soprattutto legati alla criminalità, sabato 29/03/2014 diventerà invece teatro di un messaggio universale di pace e rispetto fra i popoli. L’auspicio è che se le nuove generazioni riusciranno a scoprire il valore della pace interiore, potranno costruire ‘una bellissima nazione’, come più volte indicato da Shri Mataji Nirmala Devi, fondatrice di Sahaja Yoga, alla cui opera l’iniziativa è ispirata”.

Sono oltre ventimila, solo in Italia, gli studenti coinvolti finora dalle attività legate alla Giornata mondiale della Pace interiore. L’iniziativa internazionale, che si sta svolgendo in contemporanea in tutti e cinque i continenti, sabato 29 marzo farà tappa a Napoli, nel quartiere Scampia: una realtà durissima che sarà teatro di una meditazione yoga con un migliaio di ragazzi, all’istituto “Galileo Ferraris” in via A. Labriola (lotto 2). L’iniziativa, organizzata gratuitamente dall’associazione di promozione sociale Vishwa Nirmala Dharma, è patrocinata dal Comune. Prevista la partecipazione del direttore dell’Ufficio scolastico regionale per la Campania, Diego Bouché. L’incontro prenderà il via alle 9,30 con una meditazione per ragazzi basata sulle tecniche di Sahaja Yoga.

Da New York a Barcellona, da Sidney a Pechino, da Roma a Johannesburg, la Giornata mondiale della Pace interiore ha coinvolto il 21 marzo scorso centinaia di scuole e migliaia di studenti in tutto il Pianeta. L’iniziativa ha registrato un grande successo anche in Italia, dove sono stati raggiunti oltre settanta tra istituti scolastici e poli universitari, per un totale di oltre ventimila ragazzi che nella maggior parte dei casi hanno espresso soddisfazione ed entusiasmo per l’esperienza vissuta. E le attività continuano ancora, nella Penisola e nel resto d’Europa. Nei prossimi giorni si terranno altri incontri nella capitale e a Milano. Tra le new entry internazionali la Croazia, che ad aprile ospiterà un’iniziativa a Zagabria.

L’obiettivo è diffondere tra le nuove generazioni i valori universali della tolleranza, della comprensione e della pacifica convivenza fra i popoli. L’iniziativa è partita da un assunto semplice, più volte ribadito da personalità universali come il Mahatma Gandhi, Nelson Mandela e Martin Luther King: “Come si fa a realizzare la pace nel mondo se prima l’uomo non sviluppa la pace interiore?”.

Tutte le informazioni sulla Giornata mondiale della Pace interiore sono sul sito internazionale Innerpeaceday.org/.

Per le iniziative in Italia e le testimonianze degli studenti: http://www.sahajayoga.it/la-giornata-mondiale-della-pace-interiore/.

Per ulteriori informazioni: 340.3564010, sahajayogaroma@libero.it.

Per vedere com’è andata clicca qui

Sulla scia degli eventi che preludono alla Giornata Mondiale della Pace Interiore, si è tenuto un programma di Sahaja Yoga all’Istituto Nazionale Sordomuti di Roma il 18 marzo 2014, rivolto a bambini delle classi elementari.

Le persone che hanno partecipato, tra bambini e docenti, erano complessivamente un centinaio. Tra gli alunni partecipanti erano presenti sia bimbi sordomuti che normo-udenti. Non è un’espressione retorica affermare che è stata un’esperienza commovente.

Appena arrivati gli alunni, abituati ad apprendere per via visuale, si sono seduti all’unisono nella posizione del loto, prendendo spontaneamente ad esempio un disegno esplicativo proiettato all’inizio della lezione.

E’ stato davvero disarmante osservare questi bambini, nello splendore della loro innocenza, meditare composti e pacifici, in assoluto silenzio per lunghissimi minuti.
Le loro testimonianze (tradotte nel linguaggio dei segni da Laura Santarelli, organizzatrice del corso) al termine dell’esperienza hanno rivelato quanto sia reale il legame tra saggezza e innocenza.

Parole che sembravano tratte da discorsi di personalità del calibro di Martin Luther King o Nelson Mandela: concetti come pace interiore, amore universale, senso di unione con i bambini di tutto il mondo sono sgorgati con assoluta semplicità dal sorriso di piccoli scolaretti meditanti.

Hanno tutti in coro chiesto di ripetere ancora e ancora la meditazione, per cui inizierà un corso a breve nell’Istituto.

Una troupe Rai è venuta a trovarci per realizzare un reportage, raccogliendo in primo luogo le stupende testimonianze dei bambini.
Il servizio è andato in onda proprio il 21 marzo, durante l’edizione del TG1 delle 8 di mattina, quindi buona visione!